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Adam Wilson.
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L'inverno era ufficialmente arrivato. La prima neve era caduta imbiancando non solo il castello ma anche l'intero villaggio e iniziando a far trasparire quella sensazione che il Natale fosse ormai alle porte. Quel sabato lo aveva passato sistemando le ultime cose per la lezione della settimana seguente ed ora, concluso finalmente il lavoro, aveva deciso di meritarsi un po' di svago. Lasciò Hogwarts attraversando i grandi portoni e imboccò la strada che portava ad Hogsmade, in particolare ai Tre Manici di Scopa. Sentiva il bisogno di distrarsi e quale modo migliore che darsi all'alcool? Senza contare che Aisha sarebbe stata ben felice di scucirgli dei soldi, tanto per cambiare.
Buona sera - borbottò entrando nel locale, pulendo accuratamente ogni residuo di neve che aveva sotto le scarpe e andando ad accomodarsi al bancone. Serata tranquilla? - domandò all'amica. Non aveva bisogno di leggere il menù, lo conosceva ormai a memoria. Prendo uno shot di Whisky incendiario.
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Per una sera solo per una sera si sarebbe lasciata andare. Dopo gli ultimi avvenimenti successi ad Hogwarts e nel mondo magico aveva bisogno di prendere una bocca d'aria. Vestita in un lungo giaccone di pelle finta nera, con un cappello con un leggero velo sul suo volto, camminava presso le vie di Hogsmeade. Il suo sguardo veniva catturato da un volantino attaccato vicino al Pub dei Tre Manici di Scopa. Lo strappò via e lo guardò attentamente con le sue iridi gelide. Nemmeno lì i suoi studenti erano al sicuro dalle male lingue. Accartocciò il volantino e lo buttò in un cestino e con lo sguardo casto un incantesimo mentale per far bruciare il pezzo di volantino. Vide le ceneri unirsi alla neve che quel giorno non fermava a scendere. Sospirò per poi entrare all'interno del pub.
-Buonasera- esordì mentre venne invasa da un piacevole caldo. Si guardò intorno e notò il professore Wilson e poi la professoressa, non che proprietaria del pub e sua amica Holsen. Si avvicinò al bancone -Anche voi qui per riscaldarvi?- si tolse il giaccone mentre mostro un elegante abito nero sotto di esso. -Un whisky incendiario anche per me grazie- disse mentre guardo entrambi i suoi due amici, doveva parlare del volantino trovato fuori dal pub?. -
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Quel sabato sera si era rivelato più tranquillo di ciò che immaginasse, la mattinata precedente l'aveva passata tra lezioni di Storia della Magia e Cura delle Creature Magiche e non poteva di certo lamentarsi.. infondo erano due materie che amava insegnare e non ne avrebbe fatto a meno. Il pomeriggio precedente invece aveva, come sempre, aperto la calda locanda e servito qualche cliente.. tutto regolare tutto sommato. Amava il sabato e la domenica perchè poteva dedicarsi con calma a solo una delle sue passioni senza trascurare troppo l'altra, quella sera stava passando in tranquillità, forse pure troppa ma fu finalmente felice quando vide entrare nel locale Adam e poco dopo Elizabeth. Ma buona sera signori, I Tre Manici di Scopa vi da il Bienvenidos! disse con un sorriso Serata più che tranquilla disse rivolgendosi ad Adam Immaginavo, conosco troppo bene i tuoi gusti Hombre.. ed anche i tuoi! sorrise divertita per poi guardare la preside Sfrutto il calore del mio locale e lavoro le rivolse un sorriso divertito per poi prendere una bottiglia di whisky incendiario e riempiendo tre shottini Ecco a voi, direi di brindare al weekend rise per poi prendere uno dei shot ed alzarlo in aria a mo' di BrindisiE ovviamente alla proprietaria del locale! dopodiché lo bevve velocemente e sorrise Come vi è andata la giornata? . -
Adam Wilson.
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Buonasera Preside, più per svago che per riscaldarmi in realtà - disse alla donna che prendeva posto accanto al suo sgabello. Prese lo shot che la proprietaria gli porse e lo alzò leggermente. Salute - borbottò prima di bere il contenuto tutto in una volta. Ora si iniziava a ragionare. Credo che farò il bis - un solo shot infondo non lo avrebbe fatto ubriacare per nulla. Ho passato tutta la giornata a finire di preparare la lezione di incantesimi di lunedì per il quarto anno e ho un tarlo su come intagliare al meglio un pezzo di tronco di melo che mi è arrivato in bottega la settimana scorsa. Non ci dormo la notte! - sbuffò sonoramente ripensando a quel dannato coso che lo aspettava a Londra, indeciso se buttarlo nel camino o meno. Dannazione. Mentre attendeva che Aisha lo servisse nuovamente lo sguardo vagò per il locale insolitamente tranquillo per poi posarsi sul volto di Elizabeth. Qualcosa non va? Sembri preoccupata. . -
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-Siamo in due professore- disse mentre salutò Aisha che li procurò subito uno shottino di Whisky. Alzò il bicchierino e li guarda entrambi mentre bevette tutto in un sorso e fece un sospiro. Sperava che insieme al quel Whisky scendesse anche la sua preoccupazione ma non fu così. Adam se ne accorso, qualcosa non andava nel suo volto e non riusciva a nasconderlo. Avrebbe non voluto vedere quel volantino, avrebbe voluto passare semplicemente una giornata di relax con i suoi colleghi e amici, ma purtroppo le forze oscure non erano mai d'accordo. Si guardò attorno per assicurarsi di non essere sentiti o visti da occhi indiscreti. Pose la sua mano sul bancone iniziando a ticchettare con le sue dita, lo faceva sempre quando era preoccupata o doveva dire qualcosa di importante. Fece un sospiro e poi si rivolse ad Adam e Aisha. -Qui fuori dal pub ho trovato un volantino... sospirò leggermente mentre il suo sguardo emanava preoccupazione …''la società è falsa'' recitava, le forze oscure appestano ogni angolo con questo loro motto, forse sono i Mangiamorte si vocifera certo ma i nostri ragazzi devono essere al sicuro anche quando fanno acquisti nei nostri negozi, non possono vedere questi volantini in giro- disse mentre la sua voce era piena di rabbia nei confronti di chi faceva tutto ciò. I suoi studenti non erano sicuri nemmeno quando faceva una semplice passeggiata e questo le dava rabbia, davvero molta rabbia. -Il Ministro mi ha rassicurato che sono soltanto ragazzini che voglio scherzare, ma secondo me sta mentendo non vuole allarmare la popolazione- affermò con sincerità mentre guardò i suoi amici. Loro dovevano sapere la verità anche se il Ministero la stava nascondendo.
Edited by Elizabeth Ward - 12/12/2021, 21:31. -
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Salute a voi! sorrise per poi mandare giù lo shot, oramai con tutti gli assaggi che faceva per il locale non sentiva più il solito pizzicore che il whisky donava alla gola di chi ne faceva uso.. si era trasformato più in un piccolo e piacevole brivido che ogni volta le percorreva la schiena. Annuì alle parole di Adam notando la preoccupazione sul viso delle preside Eliz.. il tuo viso trasmette tutto tranne che tranquillità, con noi puoi parlare tranquillamente sorrise all'amica posando la mano sulla sua, doveva essere successo per forza qualcosa. Volantino?.. qui serve altro whisky chiese curiosamente per poi prendere la bottiglia e riempire altri tre bicchierini, non aveva visto nulla del genere al suo arrivo al locale.. la corvina continuò a parlare e ciò che sentì le provocò solo ed un intenso sospiro Tutto bene.. si certo, peccato che ci creda solo lui! disse a tono basso e guardandosi intorno qualche volta, avvicinò i shot ai due ragazzi sospirò Ecco a voi.. Salud! disse, l'accento ispanico era rimasto con lei anche dopo tutto quel tempo. . -
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Ascoltò le parole della sua amica Holsen mentre riprese in mano lo shottino per berlo tutto d'un fiato alle sue ultime parole. Anche lei non credeva che andasse tutto bene e che il Ministro stava sicuramente nascondendo qualcosa agli occhi della popolazione magica. Se solo avesse avuto qualche infiltrato nel Ministero qualcuno che potesse riferire la verità, ma in quel momento sembravano tutti compromessi. Il suo lavoro come preside la impegnava davvero tanto, ogni giorno cercava di mantenere la sicurezza all'interno delle mura ma ogni volto che guardava fuori dal suo ufficio sentiva come una presenza oscura aleggiare nell'aria. -Indagherò amici mie, non vi preoccupate, ma dovete assicurarmi se notate qualcosa di strano di dirmelo subito- cercò di fare un leggero sorriso per rassicurarli mentre senti la porta del pub aprirsi improvvisamente come se qualcuno l'avesse lasciata in fretta -Sarà stato il vento... commentò con il volto girato verso la porta. . -
Adam Wilson.
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Un volantino? strano, non aveva notato nulla lungo la strada. O forse non ci aveva fatto caso... più probabile in effetti. Il Ministro si sta rivelando più inutile di quanto pensassi, quell'uomo vive in una bolla tutta sua in cui galleggiano nuvolette e corrono unicorni... non si rende conto di quello che gli capita sotto il naso, figurati fuori dal Ministero. Una guida forte avrebbe fatto comodo in un momento come quello in cui stava indubbiamente succedendo qualcosa di poco chiaro. Pensate davvero che possano essere dei ragazzini? di sicuro come scherzo è alquanto macabro oltre che sorprendentemente ben organizzato. Sembrava sorprendente che un gruppo di bimbetti avesse il tempo e la voglia di passare i week end ad appendere stupidi manifesti in giro per il villaggio. . -
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Riposizionò la bottiglia sullo scaffale e cominciò a pulire i bicchierini nel lavabo del bancone, che fossero stati ei bambini ad affiggere quei volantini ci credeva ben poco.. di fatto la sua espressione parlò da sola Purtroppo noi non possiamo fare più di tanto, per quanto io voglia sono cose molto più grandi me o di voi sbuffò sonoramente per poi lasciare la spugnetta nel lavaboodio questa maledetta sensazione di impotenza.. Maldito Ministro! sussurrò l'ultima parola in modo che la sentissero solo quelli molto vicini. Recevuto un ordine da uno dei clienti ai tavoli preparò uno dei suoi cocktail spacca lingua e lo servì al tizio Ecco a te, se vi vedo salire sul tavolo mezzi ubriachi vi trasfiguro uno per uno in Margherite!.. buona serata Caballeros! e con un bel sorriso sarcastico in volto si allontanò dal tavolo tornando poi dietro il bancone. Rieccomi, che mi sono persa?.. sbaglio o la porta si è aperta da sola? chiese curiosamente per poi lanciare un'occhiata all'entrata Mh.. strano borbottò per poi continuare il discorso precedente Sono alquanto convinta che non siano dei ragazzini ad appendere quei volantini, la metà non ne avrebbe il fegato disse un po' pensierosa per poi voltarsi completamente verso gli amici Penso che qualcuno stia progettando qualcosa.. forse si trova nell'ombra, chi vorrà avere l'onore di accendere la luce? rivolse quelle parole ai due ragazzi per poi sorridere debolmente, qualcuno avrebbe dovuto fare qualcosa.. ed al più presto. . -
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Il Ministero stava sicuramente nascondendo qualcosa, come poteva nascondere una verità così importante? Vero potevano essere solo speculazioni ma davvero secondo lui la comunità magica poteva essere così folle da pensare che dei ragazzini qualsiasi solo per vandalismo attaccassero in tutta la città - anche a Notturn Alley - dei volanti? E gli Auror che fanno? Se sono semplici ragazzini potevano benissimamente fermarli e capire del perché lo facevano invece no questi atti di vandalismo stava continuando da mesi. -Se fossero stati dei semplici ragazzini non credi che gli Auror li avrebbero già fermati? Almeno che non sia incompetenti da non fermare dei ragazzini- aggiunse alzando leggermente un sopracciglio e sussurrando un po' quell'ultima parte così da farsi sentire solo da Adam e da Aisha in caso fosse stata nelle vicinanze. Notò che anche la proprietaria vide che la porta del pub si era aperta da sola, allora non era stata un allucinazione c'era qualcosa di strano. -Dammi un altro Whisky, Aisha, ne ho bisogno- disse mentre sospirò leggermente, riscaldare l'anima in quel momento sarebbe stato molto meglio di pensare al peggio. -Questo lo so amica mia, è una cosa troppo grande, ma come Preside di Hogwarts devo tenere al sicuro i miei studenti, dobbiamo, non voglio che succede come l'ultima volta... guardò entrambi mentre fece un leggero sospiro. .
I wanna be drunk |
